Un lavoro di carpenteria che si rispetti ha bisogno sicuramente di una buona tecnica ma sopratutto di attrezzi per lavorare il legno adeguati. Chiunque voglia lavorare con il legno ne ha bisogno, ma quali sono gli utensili di carpenteria di cui non si può fare a meno nel proprio laboratorio?
Utensili per la lavorazione del legno, cosa sono?
Come il nome lo indica le attrezzature da falegname, sono strumenti che permettono di lavorare il legno in modo accurato ed efficiente. Tra tutti gli strumenti di falegnameria presenti, si suddividono in base alla funzione e alla utilità.
Ci sono utensili che servono a misurare, tagliare, e levigare. Se il tuo scopo è realizzare progetti legno come mobili per la casa e quindi realizzare lavori di bricolage come tagliare parquet, o pannelli di legno etc non puoi certamente fare a meno degli utensili che ti elencheremo successivamente. Ti mostreremo i migliori strumenti di falegnameria per la lavorazione del legno! Ecco i cosiddetti “attrezzi del falegname” che non dovono mai mancare nel proprio laboratorio.
1 Tracciatura e misurazione
Sono gli strumenti essenziali per la lavorazione del legno. La prima cosa da fare quando si intende realizzare un taglio è prendere le misure correttamente. Per misurare e marcare la linea da seguire avrai bisogno dei seguenti strumenti:
1.1 Metro autobloccante e Metro a nastro
Sono due strumenti fondamentali che ti permettono di misurare le distanze tra due punti. Nel mercato oggi è possibile trovare anche il metro digitale o metro laser che ti permette velocemente di misurare.
1.2 Righello o squadra
Tagliare vari livelli ti obbliga necessariamente a segnare gli angoli. Per questo motivo squadra e righello sono uno degli attrezzi per lavorare il legno fai da te d’obbligo, sopratutto quando si lavora con alluminio e metallo puoi segnare angoli fino a 90 gradi.
1.3 Matita da falegname
Credi che potrai tracciare un linea sul legno con qualsiasi matita?NO! Quando si segna una linea sul legno avrai bisogno di una vera matita da falegname. Ricordati che per appuntirla non si usa il temperamatite ma un taglierino appoggiando la punta su una base.
1.4 Chalk Line o tracciatore da falegname
Comunemente chiamato gesso o tracciatore a filo, questo strumento ti permetterà di tracciare un linea dritta e perfetta. Non è altro che un filo ricoperto di polvere di gesso che quando viene teso e rilasciato, segna sulla superficie una linea retta colorata.
1.5 Punteruolo o Bulino
Molte volte è necessario segnare un punto in concreto per effettuare il taglio in quel punto, per questo sarebbe meglio che tu abbia un punteruolo, facendo un piccolo buco nell’area che intendi tagliare.
3 Strumenti di taglio
Hai già tutti gli strumenti di misurazione, ora è il momento degli strumenti di taglio. E quali sono i migliori quando si tratta di tagliare il legno?
2.1 Sega
Lo strumento da taglio più utilizzato dai falegnami. Nel mercato troviamo seghe ad arco, seghe giapponesi e sega a dorso. In base al taglio dobbiamo scegliere quella adeguata. La sega giapponese ti offre un taglio molto più fino e rifinito rispetto alla classica sega o sega occidentale. La differenza sta nello spessore della lama e il verso di forza. Il taglio in questo tipo di sega si effettua quando si tira e non quando si spinge.
2.2 Troncatrice
La troncatrice è uno strumento sofisticato, utilizzato dai professionisti. Oggi giorno, dato alla grande richiesta di mercato, è possibile acquistarlo ad un prezzo davvero molto economico. È uno degli strumenti che ci permette facilmente di effettuare tagli precisi e con finiture professionali in diverse angolazioni. Considerando il rapporto tra prezzo ed il valore che ci offre è quasi d’obbligo averlo nel nostro laboratorio. Leggi la guida completa.
2.3 Taglierino
Altro oggetto che non deve mai mancare trai nostri strumenti. Non è un mistero il suo funzionamento! È utilizzato per tagliare legni meno spesso più teneri.
2.3 Sega circolare
Altro utensile molto potente utilizzato per tagliare legni spessi o anche alcuni pezzi in metallo. Utilizza un motore che fa girare il lama circolare ad alta velocità. Ogni differente tipo di sega è adatta a un tipo di legno in particolare.
3 Strumenti di finitura
Dopo aver tagliato il legno come successivo passaggio, prima di essere assemblati, hai bisogno di levigarli, cioè darli una piccola “lisciatura” chiamiamola cosi! E quindi abbiamo bisogno dei nostri strumenti di finitura.
3.1 Raspe per legno e lima
Ovviamente non poteva non essere presente tra gli strumenti di carpenteria. Si utilizza per eliminare i residui di segatura durante il taglio. La lima è più o meno simile però è utilizzata per rimuovere le impurità ma è un po più potente delle raspe
3.2 Carta vetrata
La carta vetrata anche conosciuta come carta abrasiva, serve ad eliminare piccoli pezzi e superficie ruvida. È davvero utile per levigare e quindi far diventare molto lisce le parti ruvide, ma è anche utilizzata per sverniciare e pulire superfici come il legno, il metallo o la muratura.
Dopo aver levigato e rifinito, tocca spazzolare, per la quale vengono impiegati i seguenti strumenti.
4.1 Pialla manuale o pialla elettrica
La pialla si utilizza in carpenteria per levigare un pezzo di legno grezzo ed imperfetto e farlo diventare liscio e levigato.
Sebbene molti puristi continuino a credere che la pialla manuale sia migliore, in realtà la versione elettrica, è molto più pratica e garantisce risultati migliori.
Utensili di giunzione o serraggio
Dopo aver levigato e rifinito tutti i pezzi, è arrivato il momento di unire le parti, ma per questo lavoro abbiamo bisogno anche di strumenti adatti, come:
Morsa da tavolo
È uno strumento di tenuta che serve per fissare e bloccare un pezzo, impedendogli di scivolare.
Colla adesiva
Nota come colla da carpentiere, è utilizzata per unire due pezzi di pegno. È importante utilizzare esclusiva,
Cosa potrebbe esserci di meglio per unire due pezzi di legno che usare colla adesiva? È anche noto come coda da carpentiere.
Chiodo
Si utilizzano per unire parti che richiedono molta pressione. È lo strumento di giunzione più efficace.
Altri strumenti per la lavorazione del legno
Oltre a tutto quanto detto sopra, ci sono altri strumenti per la lavorazione del legno che è sempre consigliabile avere:
Martello
Impiegato per ogni tipo di lavoro di falegnameria, come l’inserimento di chiodi o l’unione di più pezzi di legno. Nel mercato troviamo martelli di ferro e martelli di gomma.
Groppinatrice o Chiodatrice
Ha praticamente la stessa funzione del martello con una maggiore velocità, e con un prezzo decisamente più elevato. Però è un investimento che vale la pena di fare.
Trapano
Un altro strumento indispensabile nel nostro laboratorio. Ha la funzione di bucare il legno o qualsiasi altro materiale. Ci sono anche trapani a batteria che sono molto più comodi e versatili dei trapani che hanno il cavo elettrico.
Cacciavite
No ha bisogno di presentazioni. È lo strumento che viene utilizzato per avvitare e svitare una viti. Può servirti sia per lavori di falegnameria che per qualsiasi lavoro di casa. Si consiglia di avere diverse misure.
Prenditi cura degli strumenti di falegnameria
Se pensi che questi utensili non abbiano bisogno di cure, ti sbagli! Mantenere sempre puliti è molto importante sia per una maggiore durata che per un risultato di lavoro sempre ottimale.
Ad esempio la troncatrice ha bisogno di essere pulita dalla segatura dopo ogni utilizzo. Gli strumenti di misurazione devono essere conservati in luoghi sicuri in modo tale non perdano la calibrazione. È amche importante tenere ordinati i nostri utensili. Puoi utilizzare ad esempio lavagne di gomma e i più pericolosi in una cassetta, in modo tale non vengano toccati dai bambini.